Quando abbiamo un problema alla nostra bocca o ai nostri denti, quasi sempre diciamo che “abbiamo bisogno di andare dal dentista”.
Ma cosa fa di preciso il dentista e come si differenzia dall’ortodontista? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su queste figure davvero importanti per la salute della nostra bocca e dei nostri denti.
Qual è la differenza tra un dentista e un ortodontista?
Sicuramente la prima affermazione che possiamo fare è che tutti gli ortodontisti sono anche dentisti, ma non tutti i dentisti sono ortodontisti.
A fine ‘800 è stata coniata la parola odontoiatria per identificare quella parte della medicina che si occupa della salute dei denti e delle gengive, più in generale dei tessuti che compongono la bocca.
Da allora il dentista si può chiamare anche odontoiatra, e i 2 termini sono a tutti gli effetti sinonimi, anche se il primo è più colloquiale e il secondo ha un’accezione più colta.
Gli odontoiatri si dividono in vari rami di specializzazione:
- cura carie, effettua devitalizzazioni (Endodonzia)
- si occupa della ricostruzione dei denti (Odontoiatria conservativa)
- effettua interventi chirurgici del cavo orale e inserisce gli impianti (Odontoiatria chirurgica)
- cura il paradonto, insieme dei tessuti che si trovano intorno al dente (Parodontologia)
- riabilita o ricostruisce denti mancanti con protesi (Riabilitazione protesica)
- corregge l’allineamento dei denti e le varie problematiche ad esso correlate (Ortodonzia e Ortognatodonzia)
Nell’insieme delle specializzazioni che può conseguire un medico dentista, come abbiamo appena visto, c’è l’ortodonzia, ovvero la scienza che si occupa della cura dell’affollamento dentale, dell’allineamento dei denti e delle malocclusioni.
C’è da dire che un dentista “semplice” può occuparsi benissimo e con successo degli apparecchi ortodontici, ma che tipicamente a farlo sarà un ortodontista, che in definitiva è un dentista con una specializzazione ulteriore che dedica il suo lavoro soprattutto agli apparecchi.
Chi si occupa di cosa?
I dentisti sono medici laureati in Medicina e Chirurgia, poi specializzati in odontostomatologia e sono il primo contatto che abitualmente una persona ha con il mondo delle professioni mediche legate alla salute della bocca: sarà lui a curarvi le carie, a decidere se è necessaria una devitalizzazione, a diagnosticare un problema alle gengive, a installare una corona dentale, un ponte, una faccetta, un impianto, oppure, più semplicemente, potrà praticarvi l’igiene dentale e anche lo sbiancamento dello smalto.
Quando il dentista ritiene che un nuovo paziente abbia un problema che potrebbe richiedere l’uso di un apparecchio, lo indirizzi verso un collega altamente specializzato, l’ortodontista, ovvero un dentista che si occupa prevalentemente o esclusivamente di ortodonzia.